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Dopo aver scritto la biografia dei due Papi e avendo chiarito le loro origini (non sono Morresi ma hanno solo legami familiari con la famiglia Morra che aveva il feudo dell'omonima cittadina Irpinia) possiamo continuare a nuotare nel nostro racconto.

รˆ giunto il momento di parlare dei religiosi di Morra dimenticati e della Beata Maria Crocifissa del Divino Amore.

Per quanto riguarda i religiosi di Morra dimenticati, vi menzionerรฒ solo i loro nomi dato che riguardo alla loro vita e operato ne ho giร  scritto in un articolo precedente, nell'aprile 2025.
I religiosi di Morra dimenticati con il passare del tempo sono: Padre Andrea da Morra, Padre Evangelista e Padre Pietro.
Tutti e tre nati a Morra tra il '500 e il '600 e che hanno lasciato la propria terra per seguire la loro missione da frati.

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oltre ai frati, Morra ha avuto anche diverse vocazioni femminili.
Tra queste ricordiamo la Beata suor ๐‘€๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘–๐‘Ž ๐บ๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘”๐‘Ž๐‘›๐‘–.

Maria Gargani (1892-1973)


La Beata Maria Crocifissa del Divino Amore, al secolo ๐‘€๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘–๐‘Ž ๐บ๐‘Ž๐‘Ÿ๐‘”๐‘Ž๐‘›๐‘–,  nacque a Morra Irpino (divenuta in seguito Morra De Sanctis, AV) il 23 dicembre 1892, da Rocco Gargani e Angiolina De Paola. Nel 1913 conseguรฌ il diploma magistrale, diventando poi maestra, come il padre e le sorelle. Nel 1915 divenne figlia spirituale di Padre Pio, che incontrรฒ nell'aprile del 1918.

Maria Gargani da giovane



 Quando lui passรฒ per il convento di San Marco la Catola, localitร  dove lei insegnava. Ci รจ pervenuto il loro epistolario, con sessantasette lettere scritte dal santo di Pietrelcina. Nel 1913 si era iscritta all'Ordine Francescano Secolare, e in seguito all'Azione Cattolica. Consigliata dai suoi direttori spirituali si dedicรฒ all'apostolato, insegnando il catechismo ai bambini e assistendo i malati.
Intanto maturava la sua vocazione e, ispirata durante la preghiera come racconta nel suo diario, comprese di dover avviare un nuovo Istituto di suore: l'11 febbraio 1936 monsignor Giuseppe Di Girolamo, vescovo di Lucera, autorizzรฒ la costituzione della Pia Unione delle Suore Apostole del Cuore Eucaristico di Gesรน nell'ex convento di Santa Maria della Sanitร  a Volturara Appula. La nuova famiglia religiosa si dedicava all'istruzione religiosa e all'istituzione di scuole materne per i bambini e professionali per le ragazze. Nel 1945, col benestare del cardinale Alessio Ascalesi, arcivescovo di Napoli, Maria trasferรฌ la Casa madre da Volturara Appula a Napoli. Il 18 aprile dello stesso anno prese i voti, diventando suor Maria Crocifissa del Divino Amore. Il 20 giugno 1956 la Pia Unione divenne Congregazione religiosa di diritto diocesano, prendendo il nome di Suore Apostole del Sacro Cuore e diffondendosi in Campania, Puglia, Molise, Lazio e Sicilia. Suor Maria morรฌ il 23 maggio 1973, a 81 anni, e il suo corpo รจ custodito nella cappella della Casa madre di Napoli, nel quartiere di Capodimonte.

Il corpo della Beata Maria Crocifissa del Divino Amore esposto nella Cappella della Casa madre di Napoli.

Il logo della S.A.S.C. , l'istituto di suore fondato da Madre Gargani il 20 giugno 1956.



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Il 12 settembre 1988 ebbe inizio la fase diocesana del processo di beatificazione, conclusa il 16 maggio 2002. La "Positio super virtutibus", preparata nel 2007, fu sottoposta nel 2013 all'esame dei membri della Congregazione delle Cause dei Santi. Il 7 luglio 2017 papa Francesco autorizzรฒ la promulgazione del decreto con cui la Serva di Dio Maria Crocifissa poteva essere dichiarata Venerabile.
Ai fini della beatificazione la Chiesa cattolica ha considerato miracolosa la guarigione della quarantaseienne Michelina Formichella, domestica di Torrecuso (BN), affetta da un tumore maligno al piloro. Il 22 luglio 1975 i medici la operarono, ma interruppero l'intervento perchรฉ la trovarono piena di metastasi e dovettero ricucirla senza asportare nulla. Le furono dati tre mesi di vita, dal momento che la neoplasia si era diffusa al fegato, al pancreas e al mesocolon. Il 5 agosto fu dimessa senza speranze dall'ospedale.
Durante la malattia la donna non aveva smesso d'invocare madre Maria Crocifissa, che aveva conosciuto e di cui era devota, e due mesi dopo il ritorno a casa la sognรฒ mentre le preannunciava la guarigione. Al risveglio non aveva piรน alcun sintomo, e in breve tempo potรฉ tornare al suo lavoro. La donna morรฌ nel 2015 per un infarto del miocardio, senza aver mai avuto ricadute nella precedente malattia. Il 26 gennaio 2018 papa Francesco ha riconosciuto che la guarigione era da ritenersi inspiegabile, completa, duratura e ottenuta per intercessione della Venerabile Maria Crocifissa del Divino Amore, la cui beatificazione รจ avvenuta il 2 giugno 2018. รˆ stata la prima figlia spirituale di Padre Pio a diventare beata. La Chiesa la ricorda il 23 maggio.

Ora vi lascio alcuni scatti salienti della Beatificazione di Madre Gargani, avvenuta il 2 giugno 2018 nel Duomo di Napoli:







VIDEO SINTETICO DELLA BEATIFICAZIONE:
premere sulla foto per visualizzare il video



Nel 2023, piรน precisamente tra il 2 e il 4 giugno, il corpo della Beata รจ tornato a Morra in occasione del 50° anniversario dalla morte.

Reportage giornalistico sulla reliquia della Beata Gargani a Morra:

premere sulla foto per visualizzare il video

Alcuni scatti suggestivi dell'arrivo del corpo della Beata Gargani a Morra:

l'Arcivescovo di Sant'Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco, Bisaccia, Pasquale Cascio, rende omaggio all'arrivo del feretro della Beata dinanzi al Municipio di Morra


I due nipoti, Giuseppe e Angelo Gargani, davanti alla reliquia della zia
L'arrivo della reliquia in Chiesa Madre

l'Arcivescovo Cascio durante l'Omelia

Prendendo brevemente la parola, il parroco, don Rino Morra, ha rivelato che l’idea di riportare Maria Gargani nel suo paese natale รจ scaturita con la beatificazione, ma l’attuazione รจ stata ritardata dalla pandemia, trovandosi poi a coincidere con il 50° anniversario della nascita al Cielo dell’illustre concittadina.





Spero che la ๐’๐ž๐œ๐จ๐ง๐๐š ๐๐š๐ซ๐ญ๐ž dell'articolo sia stato di vostro gradimento.
Ci sentiamo a presto per la TERZA PARTE dell'articolo e per le prossime Pillole di Storia Morrese!

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