๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐: ๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐
Ben ritrovati da Giuseppe Grippo nella rubrica mensile di "Pillole di Storia Morrese".
Ogni paese, si sa, ha dei personaggi da raccontare, persone che hanno dato lustro al proprio luogo d'origine.
Per Morra De Sanctis basti pensare a Francesco De Sanctis, scrittore, politico e critico letterario; oppure alla Beata Maria Crocifissa del Divino amore (al secolo Maria Gargani), se guardiamo anche il lato religioso del paese.
Oggi รจ proprio sulla religiositร che voglio soffermarmi.
Poichรฉ a Morra vi sono state delle persone che non sono rimaste nella mente dei Morresi.
Si tratta dunque di Morresi dimenticati dalla storia del borgo.
Sto parlando di tre frati che nacquero a Morra in secoli ormai remoti: Padre Andrea, Padre Evangelista e Padre Pietro da Morra Irpino.
Il primo, Padre Andrea, morรฌ in ardore di santitร , proprio come la Beata Maria Gargani.
๐๐๐๐ซ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ ๐๐ ๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐ซ๐ฉ๐ข๐ง๐จ
La figura di Padre Andrea era anche a me sconosciuta fino a qualche anno fa.
Poi, in seguito, leggendo un libro di Gerardo Di Pietro, scrittore e commediografo morrese, trovai anche menzionato questo Padre Andrea.
Feci delle ricerche in internet ed ho scoperto anche che lo stesso Gerardo Di Pietro scrisse un libretto dedicato alla figura di questo frate, scritto in collaborazione con Padre Sisto Ambrosini, che precedentemente aveva scritto un articolo riguardo a Padre Andrea nella rivista "Studi e Ricerche Francescane", pubblicata dall'Istituto Meridionale di Francescanesimo a Napoli.
๐๐๐๐ซ๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐: ๐ฏ๐ข๐ญ๐ ๐ ๐จ๐ฉ๐๐ซ๐๐ญ๐จ
Padre Andrea nacque nell'allora Morra Irpino, intorno al 1566.
Ovviamente Andrea non รจ il vero nome di questo frate.
Infatti i monaci quando vengono ordinati cambiano il proprio nome.
Il nome originario di padre Andrea รจ sconosciuto.
Egli divenne un frate cappuccino all'etร di 25 anni.
Padre Andrea entrรฒ nel noviziato in S. Severino Rota il 29 maggio 1591.
Dopo aver completato il noviziato, prestรฒ servizio in vari conventi, trovando il suo costante rifugio in Gesรน Cristo, sforzandosi di emulare la vita del Cristo crocifisso.
Padre Andrea era noto per la sua devozione per la Madonna e l'Eucaristia, spesso entrando in uno stato estatico durante la celebrazione della Messa.
Si dedicรฒ alla salvezza dei suoi fratelli, servendo attraverso la direzione spirituale, visitando i malati e amministrando il sacramento della penitenza.
Sebbene non era esplicitamente un predicatore, era considerato un padre persuasivo, noto come "Zi Andrea" per la sua semplicitร e gentilezza.
Ha condiviso le gioie, le ansie e le preoccupazioni delle persone, entrando nelle case dei poveri e dei potenti per offrire conforto, incoraggiamento e guida.
Aiutรฒ attivamente i bisognosi, come esemplificato dai suoi sforzi per aiutare le vittime di un'epidemia di malaria a Nola.
Si spense il 12 settembre 1645, all'etร di 79 anni circa.
๐๐๐๐ซ๐ ๐๐ฏ๐๐ง๐ ๐๐ฅ๐ข๐ฌ๐ญ๐ ๐๐ ๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐ซ๐ฉ๐ข๐ง๐จ: ๐ฏ๐ข๐ญ๐ ๐ ๐จ๐ฉ๐๐ซ๐๐ญ๐จ
Padre Evangelista da Morra, sacerdote, รจ morto all'etร di 66 anni circa, con 44 anni e sei mesi di vita religiosa.
Fece la sua professione il 16 maggio 1603.
Ha vissuto una vita lodevole, dando un buon esempio sia per i frati che per i laici, e i suoi superiori lo hanno sempre assegnato a uffici importanti.
Ha servito da compagno di sacrestano a Napoli, poi da Guardiano in vari luoghi, governando con prudenza e caritร .
ร stato anche per tre anni un compagno di Fra Bernardo Della Grotte, il provinciale, eseguendo questo ufficio con diligenza e cura.
Dopo aver rinunciato a tutti gli uffici, รจ rimasto a Napoli, dove รจ stato continuamente mandato dai suoi superiori per aiutare il devoto nei loro ultimi momenti, mostrando una grande attitudine ed esercitando beneficenza, rendendolo universalmente amato.
Fu un confessore e cappellano per l'infermeria a Napoli per circa nove anni, aiutando i frati morenti giorno e notte.
Mantenne la cappella con grande cura e i frati piansero notevolmente la sua morte, credendo impossibile trovarne un altro con le sue qualitร .
Alla fine della sua vita, soffrendo di costrizione toracica che ha impedito il respiro per circa dieci giorni e, nonostante l'assenza di febbre, continuรฒ a svolgere i suoi doveri, aiutando la morte e la celebrazione della messa ogni mattina.
Giovedรฌ, lamentando la sua malattia, gli fu consigliato di riposare e consultare un medico.
Tuttavia, continuรฒ il suo servizio e la mattina dopo, venerdรฌ, disse Messa.
Alle 17:00 ebbe una sincope e divenne freddo, e alle 21:00 si riprese leggermente, ricevendo i sacramenti con una santa disposizione.
Rimase in questo stato tutto il giorno, conversando con i frati ma incapace di assumere alcun farmaco.
I frati si rattristarono molto per la sua morte.
La sua anima salรฌ in cielo intorno alle 17:00 dell'11 novembre 1646, assistita da molti frati.
Fu sepolto a San Francesco, dove molte persone lo venerarono come santo.
Era di breve statura, con una faccia russa, la barba e parlava poco.
๐๐๐๐ซ๐ ๐๐ข๐๐ญ๐ซ๐จ ๐๐ ๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐ซ๐ฉ๐ข๐ง๐จ: ๐ฏ๐ข๐ญ๐ ๐ ๐จ๐ฉ๐๐ซ๐๐ญ๐จ
Padre Pietro da Morra Irpino, fu un predicatore.
Fece la sua professione nel 1615. Ex guardiano, fu mandato a Roma, e rientrato, si ammalรฒ di febbre malarica. Morรฌ dopo aver ricevuto i sacramenti il 21 marzo 1647, all'etร di 55 anni.
Fu sepolto a San Francesco. Era di bassa statura, pieno di carne, con barba bianca e bionda, e aveva vissuto sempre da buon religioso.
Grazie per la lettura e spero che il mio articolo in memoria di questi personaggi dimenticati e nati nella nostra Morra sia stato di vostro gradimento.
Giuseppe Grippo vi augura un buon proseguimento di giornata e un arrivederci per le prossime Pillole di Storia Morrese!
Commenti
Posta un commento